43^Stagione Teatrale Thienese

TEATRO

Con l’autunno, dopo un’estate che si ostina a non lasciarci, puntuale arriva la Stagione Teatrale Thienese che quest’anno può vantare la sua 43^ edizione.
Ormai, per provata esperienza, sappiamo che una stagione non si giudica sulla carta ma sul palcoscenico; per cui le pur doverose presentazioni danno indicazioni cha andranno poi verificate.
La 43^ Stagione sulla carta certamente sembra normalmente interessante, con una buona mescolanza di proposte che devono rispondere da una parte alle esigenze di bilancio e dall’altra all’offerta dell’attuale panorama teatrale italiano.
Si comincia il 14 novembre con “La strana coppia” di Neil Simon, commedia americana che porterà sulla scena del Comunale di Thiene Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. Il 28 novembre vedremo un adattamento teatrale di un classico di Agatha Christie “Trappola per topi”, con Lodo Guenzi.
Già il termine adattamento teatrale non ci sorride, soprattutto perché il 5 dicembre ci ritroviamo un altro adattamento teatrale, stavolta di un classico della letteratura russa, “Anna Karenina” di Lev Tolstoj, con Galatea Ranzi.
Il 2024 si apre al Comunale di Thiene con “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, con Paolo Calabresi, per proseguire il 30 gennaio con un ‘liberamente tratto’ nientemeno che dall’ “Iliade” di Omero, con Alessio Boni.
Per fortuna che il 13 febbraio ci potremo consolare con Silvio Orlando che interpreta “Ciarlatani” di Pablo Ramòn.
Si torna al classico con un altro adattamento de “L’ispettore generale” di Nikolaj Gogol, con Rocco Papaleo.
Ennesimo adattamento, stavolta di Federico Fellini, andrà in scena il 5 marzo con “Ginger & Fred”, con Monica Guerritore e Claudio Casadio.
Finalmente il 19 marzo si torna al teatro, quello classico, con l’immancabile Carlo Goldoni di cui viene rappresentata la commedia “Un curioso accidente” con Gabriele Lavia e Federica Di Martino.
La 43^ Stagione Teatrale Thienese, forse per farsi perdonare qualche adattamento di troppo, finisce in gloria con “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare, con Franco Branciaroli, con regia e … adattamento di Paolo Valerio.
Restano da citare due spettacoli fuori abbonamento; “L’interpretazione dei sogni”, di Stefano Massini, liberamente ispirato nientemeno che dagli scritti di Sigmund Freud, e “Preludes” danze al pianoforte, coreografia di Massimo Moricone e pianista Sofia Vasheruk.
Resta il nostro dubbio di sempre, e cioè se sia l’attuale produzione drammatica in Italia a non presentare proposte originali e innovative, o se manchi il coraggio di proporre al maturo pubblico thienese qualcosa di nuovo e più coraggioso di un comodo adattamento?

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