Sono una trentina le incisioni che sono esposte alla galleria della “Corte d’Arte”, nella struttura di Ca’ Beregane a Thiene.
Si tratta di opere particolarmente interessanti che vanno da Durer fino a fine ‘800.
C’è sempre stata una controversa considerazione per l’arte dell’incisione, considerata più importante del disegno ma meno della pittura.
Noi, da non esperti, risolviamo la cosa dicendo che, come in altre forme espressive, una volta acquisita la tecnica, a dare valore ad un’opera subentra il fatto interpretativo ed artistico dell’incisore.
Così Rembrandt non si può certo misurare dalle opere esposte, opere che comunque dimostrano un livello interpretativo notevole, come nei ritratti di Baudelaire e di Victor Hugo.
Così le due incisioni di Hoghart presenti in mostra sono quadri di vita sociale in cui l’autore manifesta una gioiosità ma anche una visione ironica e bonaria del suo mondo tutto preso dai piaceri della tavola.
Parte consistente della mostra è dedicata a Klinger con un interessante album in cui si possono cogliere le tendenze artistiche del tempo, dall’impressionismo al surrealismo che anticipa Salvator Dalì.
La mostra rimarrà aperta fino al 9 luglio ed è visitabile al sabato dalle 16 alle 19 e alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.