Il secondo appuntamento con la 42^ Stagione Teatrale Thienese ci ha un po’ riconciliati con il nostro Teatro Comunale, dove recentemente è andata in scena la commedia dal significativo titolo “Se devi dire una buglia dilla grossa”, di Ray Cooney, per la regia di Pietro Garinei.
Si tratta di una commedia brillante da cui nel 1986 era stato tratto un film divertente con Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Gloria Guida.
Non sappiamo esattamente se definirla una commedia degli errori, degli equivoci o dei bugiardi, anche perché è un po’ di tutto questo.
C’è il sottosegretario De Mitri (Antonio Catania), sposato con Natalia (Paola Quattrini), che vorrebbe avere una relazione con la bellissima Susanna (Sara Adami); e c’è il protagonista, Mario (Gianluca Ramazzotti), segretario tuttofare del sotto-segretario, che gli affida il compito di organizzare la tresca.
Seguire la trama è un’impresa, che si svolge davanti agli occhi di un sempre più stupito direttore dell’hotel (Nini Salerno) in cui è ambientata la vicenda.
Mentre l’onorevole con l’aiuto del segretario cerca di combinate un incontro con la bella Susanna, la moglie Natalia, si invaghisce di Mario.
Alla fine, dopo un forse troppo insistito gioco di scambio delle camere di fatto non succede nulla, ma intanto sono trascorse due ore di situazioni comiche ad alto tasso di rischio corna, con un vivace scambio di battute e di gag.
L’atmosfera è quella delle commedie di Garinei e Giovannini, dove i grandi problemi sono le piccole bugie, le nostre ipocrisie quotidiane che sono guardate con bonaria condiscendenza e finiscono sempre in gloria.