L’importanza di chiamarsi Ernesto
[foto di Giuseppe Santamaria]
Che bello il teatro quando è bello! Soprattutto quando è ben recitato! Questa sensazione l’abbiamo provata dopo aver assistito alla commedia “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, andato in scena al Teatro Comunale di Thiene, secondo spettacolo della 45^ Stagione Teatrale.
Dalla letteratura inglese sappiamo che il titolo della commedia gioca sul doppio senso, difficile da rendere in italiano, o meglio sulla identica pronuncia di Ernest, nome di persona, e earnest, aggettivo che in inglese significa ‘serio, affidabile, ecc.’
Lo abbiamo ricordato perché in qualche modo rappresenta lo spirito di fondo del capolavoro di Wilde, dove tutto ha un senso, ma anche un doppio senso da cui scaturisce la comicità di quella che, secondo noi a ragione, è stata definita la commedia “perfetta”. (altro…)