L’importanza di chiamarsi Ernesto

L’importanza di chiamarsi Ernesto

[foto di Giuseppe Santamaria]
Che bello il teatro quando è bello! Soprattutto quando è ben recitato! Questa sensazione l’abbiamo provata dopo aver assistito alla commedia “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, andato in scena al Teatro Comunale di Thiene, secondo spettacolo della 45^ Stagione Teatrale.
Dalla letteratura inglese sappiamo che il titolo della commedia gioca sul doppio senso, difficile da rendere in italiano, o meglio sulla identica pronuncia di Ernest, nome di persona, e earnest, aggettivo che in inglese significa ‘serio, affidabile, ecc.’
Lo abbiamo ricordato perché in qualche modo rappresenta lo spirito di fondo del capolavoro di Wilde, dove tutto ha un senso, ma anche un doppio senso da cui scaturisce la comicità di quella che, secondo noi a ragione, è stata definita la commedia “perfetta”. (altro…)

Tina Anselmi, la donna delle riforme sociali

Tina Anselmi, la donna delle riforme sociali

Crediamo che Alba Lazzaretto con la sua opera su “Tina Anselmi, la donna delle riforme sociali”, edita nel luglio di quest’anno dall’editrice Prometheus e recentemente presentata a Vicenza nella sede diocesana della Opere Sociali, abbia adempiuto ad un dovere storico, cui per colpevole ingratitudine, c’era il pericolo che venisse dimenticato.
Alba Lazzaretto ha “dialogato” (oggi è di moda) con Paolo Corsini che ha ripercorso le tappe dell’eversione politica italiana del secondo dopoguerra e con l’on. Carlo Fracanzani che dalle sue posizioni di sinistra Dc alla degenerazione politica in atto, insieme con Tina Anselmi, aveva tentato di opporsi. (altro…)

Il senso della Medaglia d’Argento alla Resistenza Thienese

Il senso della Medaglia d’Argento alla Resistenza Thienese

[foto di Elena Offelli]
La notizia, già da tempo nell’aria, è diventata ufficiale: alla città di Thiene è stata riconosciuta una Medaglia d’Argento al Valor Militare per la Resistenza, un riconoscimento già richiesto nel 1994 e poi ripetuto più recentemente, allargando la documentazione storica a tutto il Thienese.
Il Comune di Thiene ha già creato una commissione incaricata di organizzare con il giusto risalto il ricevimento del riconoscimento, previsto per il 25 aprile 2026.
Due sono i punti che, secondo noi, vanno attentamente considerati di fronte a questo meritato, anche se tardivo, riconoscimento.
Il primo punto è che con la medaglia a 80 anni di distanza viene finalmente riconosciuto quanto è stato fatto a Thiene e nel Thienese nel periodo della Resistenza antifascista e della lotta di liberazione. (altro…)